Cosa vedere
Cattedrale di Palermo
Tra le cose da vedere a Palermo indubbiamente c’è la Cattedrale, un immenso edificio religioso consacrato alla Vergine Assunta, che costituisce un riassunto della storia millenaria della città. Sorge infatti su un sito precedentemente occupato da una basilica paleocristiana, poi diventata moschea durante la lunga dominazione araba e tornata nuovamente chiesa con i Normanni.
Sono quindi presenti diversi stili architettonici dovuti ai tanti rimaneggiamenti e restauri attuati nel corso dei secoli: la facciata principale compresa tra due torrette è costituita da un ampio portico quattrocentesco che ricorda l’architettura catalana in gotico fiorito, la cupola è tardo barocca mentre la parte più antica è rappresentata dall’abside maggiore che presenta decorazioni arabo-normanne. L’interno, invece, ricostruito su progetto di Ferdinando Fuga – architetto alla corte di Carlo di Borbone nella seconda metà del ‘700 – è in stile neoclassico e custodisce diverse opere di valore. Qui si trovano le tombe reali, tra cui il sarcofago di Federico II e la Cappella di Santa Rosalia che conserva i resti della Santa Patrona di Palermo.
Nelle stanze del Tesoro è possibile ammirare la tiara d’oro della Regina Costanza d’Aragona, insieme ad altri oggetti preziosi rinvenuti nei sepolcri reali. Infine, si può salire sui tetti che offrono un percorso emozionante sopra la struttura e dai quali si può godere di un bel panorama sulla piazza e sulla zona circostante.
Piazza Pretoria
Si trova nel centro storico di Palermo ed è una delle più scenografiche piazze della città: Piazza Pretoria con la sua fontana monumentale, ideata nel XVI secolo da Francesco Camilliani e destinata inizialmente a un giardino privato di un palazzo fiorentino; alla fine fu portata a Palermo dove, per fargli spazio, si è provveduto a demolire alcune abitazioni in un momento storico in cui c’era moltissima povertà, epidemie e carestie. Pare quindi che i palermitani gridassero “vergogna” a tutti i membri del Senato che per acquistarla sborsarono una cifra inaudita. Da qui il suo appellativo di “Piazza della Vergogna”, che però potrebbe anche far riferimento alla nudità delle statue che la adornano e che andavano contro il buoncostume sociale dell’epoca.
La fontana infatti presenta statue decorative di divinità e figure mitologiche: partendo dall’esterno troviamo le statue che rappresentano allegorie dei fiumi che interessano Palermo: Oreto, Papireto, Maredolce e Gabriele; nel secondo e terzo ordine, invece, sono presenti le statue di divinità greche e romane e personaggi leggendari. Interamente realizzata in pregiato marmo di Carrara e di Billiemi, l’alternanza di piani e scalinate crea un complesso di grande bellezza architettonica. Ad impreziosire ulteriormente la fontana sono gli edifici che la circondano e che quasi le fanno da corona: il Palazzo Pretorio, la Chiesa di Santa Caterina, Palazzo Bonocore e Palazzo Bordonaro.
Mondello
Una delle località balneari più rinomate e apprezzate dai turisti e non solo è Mondello: un lungo viale alberato – che va da piazza Valdesi a quella della borgata marinara – un mare cristallino e una spiaggia di sabbia bianchissima, ma anche ville in stile liberty, bar e ristoranti. Passeggiando sul lungomare, al centro del golfo, trovate l’“Antico Stabilimento Balneare di Mondello”, considerato una delle opere Art Nouveau più belle d’Europa. A seconda delle vostre esigenze potete trascorrere la giornata all’insegna del relax in uno dei lidi privati o nella spiaggia libera ma anche facendo attività sportive come vela, windsurf o kite surf.
Prima di rientrare non può mancare il pranzo con il classico panino con panelle, principe dello street food palermitano, o in uno dei tanti ristoranti di pesce, ciascuno dei quali offre portate per ogni gusto e per ogni tasca. Il consiglio è quello di godersela anche all’imbrunire, seduti in riva al mare con lo sfondo del maestoso Monte Pellegrino, e rimanere la sera, quando happy hour e musica trasformano questa incantevole baia in un luogo di movida dove divertirsi e consumare drink al chiaro di luna.